Palazzo Aymerich - Laconi, Provincia di Oristano

Indirizzo: Piazza Marconi, 10, 08034 Laconi OR, Italia.
Telefono: 0782693238.

Specialità: Attrazione turistica.
Altri dati di interesse: Ingresso accessibile in sedia a rotelle, Adatto ai bambini.
Opinioni: Questa azienda ha 93 recensioni su Google My Business.
Media delle opinioni: 4.6/5.

📌 Posizione di Palazzo Aymerich

Palazzo Aymerich Piazza Marconi, 10, 08034 Laconi OR, Italia

⏰ Orario di apertura di Palazzo Aymerich

  • Lunedì: Chiuso
  • Martedì: 10–13, 15–18
  • Mercoledì: 10–13, 15–18
  • Giovedì: 10–13, 15–18
  • Venerdì: 10–13, 15–18
  • Sabato: 10–13, 15–18
  • Domenica: 10–13, 15–18

Certamente Ecco una presentazione dettagliata del Palazzo Aymerich, pensata per essere informativa e accogliente, formattata in

👍 Recensioni di Palazzo Aymerich

Palazzo Aymerich - Laconi, Provincia di Oristano
Emma M.
5/5

Una meraviglia pressoché sconosciuta, nel cuore di Laconi. Venduto alla Regione dalla famiglia Aymerich sul finire degli anni Novanta e restaurato grazie a un finanziamento europeo, il Palazzo ospita oggi una splendida collezione di menhir, provenienti dal territorio circostante. La guida, Federico Melis, ci ha condotto alla scoperta dei menhir, la cappella gentilizia e le "papiers peintre" (carte da parati di provenienza francese) tra aneddoti, enigmi e misteri.
Il Palazzo e le sue collezioni sono un vero gioiello e valgono la visita, ma la preparazione e la passione di Federico l'hanno resa speciale. Complimenti al Comune di Laconi per aver saputo valorizzare tanto bene il Palazzo e il borgo.

Palazzo Aymerich - Laconi, Provincia di Oristano
Andrea A.
5/5

Museo con una collezione di menhir unica in Sardegna. Oltre all'esposizione del materiale archeologico è possibile visitare il palazzo che fu l'abitazione degli Aymerich

Palazzo Aymerich - Laconi, Provincia di Oristano
Narcisa
5/5

Imponente palazzo in stile neoclassico costruito nel 1846 dall'architetto Cima. Presenta nei piano inferiori un importante collezione di menhir e sculture protosarde. Peccato che nei piani superiori sia assente l'arredamento originale. Molto utile l'audio guida. Il personale è preparato e disponibile. Da visitare assieme al parco.

Palazzo Aymerich - Laconi, Provincia di Oristano
Fe F.
4/5

Non so chi sia l'architetto e il responsabile della sovrintendenza ad aver approvato questo restauro, veramente orrendo. Si salvano 2 stanze, mi sembra strano che non abbiamo staccato la carta da parati e intonacato a beffa anche qui. Un vero scempio. Bellissima l'esposizione dei menhir al piano terra. Faccio i miei complimenti alle guide, ragazzi veramente preparati . Comunque sia, da visitare👍👍

Palazzo Aymerich - Laconi, Provincia di Oristano
DONATELLA P.
5/5

Un bel edificio storico di epoca neoclassica.,diventato museo. Conserva una cappella recentemente restaurata
Con un interessantima raccolto di stele,menhir e altri reperti.

Palazzo Aymerich - Laconi, Provincia di Oristano
Franco P.
4/5

Bel museo, interessante la visita guidata. Peccato che la parte che fu residenza degli Aymerich sia stata spogliata degli arredi nonché per gli ignobili restauri eseguiti.

Palazzo Aymerich - Laconi, Provincia di Oristano
Paola Z.
5/5

Piacevole sorpresa, bellissima struttura, merita una visita

Palazzo Aymerich - Laconi, Provincia di Oristano
Maria T. P.
5/5

Il Palazzo Aymeric era di proprietà dei Marchesi, signori di Laconi. Da qualche decennio acquisito dall'amministrazione comunale, che, dopo averlo restaurato lo ha adibito a museo e biblioteca. Oggi ospita le Statue Menhir che in passato si trovavano sparse nelle campagne laconesi ma anche da altri territori limitrofi.
Le sale del primo piano, del palazzo, sono ampie, luminose e decorate. I grandi cortili interni, collegati a numerose cantine e scuderie, oggi ospitano attività teatrali e musicali di ottima qualità. Il grande parco che circonda il palazzo e tutta Laconi, e una delle meraviglie della Sardegna. Ma è il contenuto dell'Aymeric il vero tesoro: le Statue Menhir. Scolpite circa 5500 anni fa, ci trasmettono la grande Spiritualità che permeava quelle società neolitiche. Le statue sono antropomorfe e rappresentano (secondo me) la Grande Dea, Madre Terra. Alcune sono alte quasi 2 metri altre non raggiungono 90 cm. Presentano un corpo velato, un nasino appuntito e a volte gli occhi, tante di loro, all'altezza del ventre mostrano "il Capovolto" una rappresentazione del defunto che torna in seno alla Madre per poi rinascere, un doppio pugnale che potrebbe rivelare una dedica al guerriero morto, o dei seni per esaltare la fertilità femminile. Visitate questo museo, la magia e la grande energia che trasmettono queste Statue, sono ormai note. Il Direttore, le Guide sono preparatissimi e accoglienti. Una giornata non basterà per vedere il tutto, se comprendete anche gli interessanti Nuraghi.

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