Navedano - Como, Provincia di Como

Guja P.

Siamo stati a cena la sera di San Valentino, compleanno anche del mio compagno. La signora Lella è stata disponibile fin dal momento della prenotazione; l’ambiente è curato, raffinato ma allo stesso tempo accogliente e ci si sente come a casa. Coccolati dal servizio premuroso e impeccabile, abbiamo deciso di mangiare à la carte. Tutto delizioso dall’entrée al dolce. Particolarmente ottimi il baccalà, i ravioli e la quaglia (WOW!). Sono stati carinissimi anche per il dolce, con scritta di buon compleanno e candela scintillante! Grazie mille davvero, finora, il ristorante migliore della città! Torneremo prestissimo!!

erika M.

Il Ristorante Navedano è, senza dubbio, una gemma nascosta nel cuore di Como, lontano dal trambusto del centro città. Questo, si distingue non solo per la sua posizione privilegiata ma anche per l'atmosfera rilassante e l'accoglienza calorosa offerta dalla famiglia Casartelli.
Il servizio impeccabile è una firma della famiglia, che dimostra una dedizione straordinaria per assicurare un'esperienza culinaria indimenticabile.
Il vero punto forte del Ristorante Navedano è, naturalmente, la cucina straordinaria preparata dallo chef. Il menù è una sinfonia di sapori raffinati e ingredienti freschi, presentati con maestria e cura.
L'ambiente magico del Ristorante Navedano completa l'esperienza. La cura per ogni dettaglio, dall'arredamento elegante alla disposizione delle tavole, aggiunge un tocco di classe e raffinatezza. La combinazione di luci soffuse e atmosfera serena crea un'oasi di pace, perfetta per godersi una cena indimenticabile.

Simone C.

Più di una semplice cena, è un’esperienza per il palato indimenticabile. Piatti favolosi, anche esteticamente. Servizio impeccabile, solari e gentilissimi. Location da favola e curata in ogni singolo dettaglio. Assolutamente da provare! Ci fosse la possibilità di dare 10 stelle lo farei!

Hachi M.

Piena gentilezza, cura ed eleganza. Attenzione per acqua e vino, per il pane quando finito.
Grissini caserecci con ottimo burro, tortelli di zucca e risotto buonissimi.
Un compleanno speciale, in un posto con più di 100 anni di storia.

Nembophototravel

Superlativo, di classe ambientato in una location spettacolare, in questo ristorante ho avuto il piacere di cenare e di assaporare pietanze ricercare ed eccellenti, nelle varie occasioni i miei cinque sensi sono sempre stati soddisfatti al 100 %
Il Ristorante è gestito egregiamente da Mariella, Sabrina e Giuliano, che approfitto per salutare (sono Giovanni).
Cinque stelle meritatissime.

Simone V.

Ottimo ristorante !!!
Super consigliato

Daniele P.

In Italia l'esperienza culinaria più elegante e raffinata, i migliori senza ombra di dubbio, se ed in quanto si coniugano in un connubio magico raffinatezza delle pietanze, esclusività dell'ambiente e familiarità del personale.

Ho organizzato questo pranzo di Pasqua con la mia famiglia e una piccola sorpresa per le mie bambine, potendo contare sulla consueta discreta collaborazione della titolare, le mie figlie pur piccole hanno apprezzato e percepito la bellezza del gesto e del momento, i titolari sono una famiglia e ti fanno sentire in un ambiente familiare, non ci sono elogi sufficienti per descrivere la meraviglia che questo luogo e i suoi artefici rappresentano, un patrimonio da promuovere e tutelare.

Grazie

Avvocato Daniele Enrico Paci

Paolo F.

Parto dal cibo. Non è male se cercate piatti concepiti trent’anni fa ma senza nessuna innovazione ed eseguiti dignitosamente.
L’ambiente è confortevole ma antiquato. Nel bagno potete trovare il primo esemplare di rubinetto a sensore di movimento mai prodotto. Rappresenta un po’ il posto.
Il problema - ed è un problema gigantesco - è il rapporto qualità prezzo.
Secondi piatti a cinquanta euro per un posto sopra Como (non vista lago) non hanno alcun senso. Forse i gestori stanno cercando di prendere quello che possono dalla clientela che non trova posto vicino al lago ma dieci euro di coperto a persona inclusi i bambini (a cui non viene servito però il piatto di benvenuto) e otto euro per ogni bottiglia di acqua sono semplicemente oltraggiosi.
Andare se volete se volete sentirvi come gli indiani Osage negli anni ‘20. Mi aspettavo alla fine che ci chiedessero 50 euro per farci una foto.
Da evitare insomma.